La PAZIENZA che dobbiamo avere per dare la giusta serenità e i giusti tempi di crescita.
Non ci sono magie o trucchi da esperti cinofili...c'è solo la vostra intelligenza nel saper aspettare una crescita fatta di tutto quello che un cucciolo può fare e deve fare. Se non si capisce questo.....lasciate perdere.

LA LETTERA DI GIULIA

Oggi compi un anno.
Un anno fa gli occhi più grandi che io abbia mai visto venivano al mondo.
Non è stata sempre semplice, anzi è stata proprio difficile. Diventi
responsabile di un esserino che fino al giorno prima era coccolato dalla
mamma, che non riesci a capire cosa voglia. In più diciamocelo già da piccola
avevi un caratterino da far venire i capelli bianchi anche a Gandhi, tutti i
cuccioli dormono un sacco, tu avevi le Duracell; hai provato a mordermi
anche gli organi interni perché braccia e mani non ti bastavano più, più
cercavo di non farti fare sali e scendi dal divano più tu saltavi giù con tripli
salti carpiati.

Sei sempre stata testarda, se volevi fare una cosa l’hai sempre fatta e lì l’ho
capito, ho capito cosa aveva visto Silvia il giorno in cui ci siamo conosciute.
Tu sei uguale a me, non potevi che essere il mio cane.
Ti ho amata dal primo giorno che ti ho vista. Ti ho amata quando a quattro
mesi la prima cosa che hai fatto quando ti ho liberata la prima volta è stata
lanciarti nel corso d’acqua più stagnante che io abbia mai visto, ma li ho
capito con chi avevo a che fare, perché ne sei uscita con una naturalezza
che neanche cani adulti hanno.

Ti ho amata quando ogni mattina aprendo gli occhi vedevo la bocca dello
squalo con già tra i denti le mie povere mani. Ti ho amata quando tornando a
casa mi hai fatto trovare tutti i cavi del Wi-Fi e della tele in coriandoli, volevi
solo fare l’elettricista.

Ti ho amata quando ti mettevo giù la traversina e tu puntualmente mi facevi la
pipì un centimetro fuori dal bordo, sei sempre stata contro le regole.

Ti amo quando ogni mattina adesso vieni a svegliarmi a suon di baci.

Ti amo quando
appena Thomas si alza dal letto tu ti vieni a mettere al suo posto.

Ti amo quando la sera tornando stanca a casa dal lavoro vieni sulla porta ad
abbracciarmi.

Ti amo quando guardo la tv e se tu vuoi attenzioni ti ci metti davanti.

Ti amo quando abbraccio Thomas e tu fai le scenate di gelosia perché le coccole
devono solo essere per te.

Ti amo quando c’è un corso d’acqua vicino a te, vederti nuotare e nuotare
con te è una delle cose più belle al mondo.

Ti amo quando nevica e cerchi di prendere i fiocchi di neve al volo con la lingua.

Ti amo mentre fai la pipì che ti guardi in giro controllando che nessuno ti
guardi.

Ti amo quando non capisci qualcosa, ti viene un muso così serio che
non sembri neanche tu.

Ti amo quando sei felice di vedermi, che cominci a fare le capriole.

Ti amo perché mi hai messa a dieta, i gelati ormai li mangio solo di nascosto quando
tu non ci sei.

Ti amo perché ogni volta che ti compro un giochino è il più bello che tu abbia
mai visto.

Ti amo perché sei socievole e affettuosa.

Ti amo anche quando fai la nevrotica e la possessiva, ti amo in maniera particolare quando fai la
“psyco", diventi uguale a me.

Ti amo quando sto mangiando qualcosa e tu ti metti davanti a me e cominci a
sbavare.

Ti amo quando mi rubi calze, mutande e qualsiasi cosa sia sotto
mano.

Ci sarebbero altri 250 milioni di motivi per cui ti amo, ma il più
importante è che ti amo perché riesci a farmi sentire una persona
migliore, perché quando mi guardi con quegli occhi immensi, mi fai capire
che qualcosa di buono nell’ultimo anno l'ho fatto.

Sei la mia bambina tutta occhi.

Giulia